Il nostro film documentario Lotta Continua, dopo il successo su Rai Play arriva in prima serata su Rai3 il 13 gennaio alle ore 21.20.
Lotta Continua. Un nuovo formato e un nuovo linguaggio per raccontare un pezzo di storia del nostro paese.
“Quando ci siamo seduti intorno ad un tavolo con un calice di vino, per fare due chiacchiere informali su questo film documentario, ci siamo chiesti cosa ci stesse spingendo a realizzarlo. Un tema e una storia difficili da raccontare senza giudizio, a prescindere dalla sua natura. Uno spaccato di paese che appartiene a tutti e a nessuno allo stesso tempo. Una storia di pulsioni, ideali e forze dirompenti più che narrazione di episodi. Per i nostri ragazzi ci siamo risposti, lo facciamo per i nostri ragazzi”.
La loro generazione affronta oggi una lotta personale per quella che ritiene essere la sua sopravvivenza, intesa come una lotta per difendere, a volte far progredire, il mondo nel quale vivrà.
Ideali transnazionali, oggi chiamati ambiente, clima, globalità, ieri chiamata politica. Oggi affrontata in modo quasi ovattato anche a suon di post e storie sui social, ieri condotta anche con la violenza.
Lotta Continua è il film documentario prodotto da Publispei con Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari e Rai Play, diretto da Tony Saccucci, liberamente ispirato al libro “I ragazzi che volevano fare la rivoluzione” di Aldo Cazzullo. Scritto da Andrea De Martino, Eleonora Orlandi e Tony Saccucci.
Il movimento Lotta Continua è stato espressione della protesta contro un mondo che andava in una direzione poco convincente per chi, animato dalla forza dei 20 anni o poco più, ha reagito con decisione. La forza del cambiamento viene da lì, dalle idee e dalle convinzioni di chi il mondo dovrà abitarlo. E’ una storia ciclica, che si ripete ogni volta che quel tipo di forza si risveglia nei giovani uomini e nelle giovani donne che si apprestano a diventare adulti.
Il documentario ripercorre la storia del gruppo politico Lotta Continua a partire dall’incontro tra il movimento studentesco e quello operaio, avvenuto fuori dai cancelli della FIAT di Mirafiori, fino al congresso Nazionale di Rimini, che ne sancisce lo scioglimento.
Il soggetto, il linguaggio e lo stile narrativo sono nuovi per Publispei e danno vita a un progetto coerente con l’ampliamento dei prodotti voluto dalla presidente Verdiana Bixio.
Privo di espedienti romanzati, privo di testi di raccordo, privo di giudizio. l racconto è il flusso dei ricordi e delle sensazioni di chi quella storia l’ha fatta e vissuta, sapientemente guidato da immagini storiche di repertorio. Non c’è una posizione, ci sono ricordi, soggettivi, parziali, che umanizzano la storia senza mai dire “giusto” o “sbagliato”. In quei ricordi c’è tutto quello che serve. Le conclusioni, se ce ne sono, appartengono allo spettatore.