Dafne ha ventinove anni, viene dalla Puglia e scrive sulla rivista più trendy di Milano – Audrey – occupandosi però della rubrica meno seguita, quella dei libri. Ma qualcosa la fa sentire diversa: Dafne Amoroso, alla soglia dei trent’anni, è ancora vergine.

Figlia di Irene, mamma invadente dai costumi sessuali estremamente libertini – con un passato da popolare icona sexy degli anni Ottanta – Dafne vive in un appartamento condiviso con la coinquilina Ginevra, alla perenne ricerca del fidanzato perfetto, meglio se facoltoso. Dafne, al contrario, è timida, appassionata di fumetti, letteratura e videogiochi; una nerd che a stento sopravvive nella redazione di Audrey – mimetizzandosi come può tra gli schermi ultramoderni dell’ufficio open space – dove tutti, ma proprio tutti, sono più cool di lei. A cominciare da Samira, esperta di moda e firma di punta del giornale; bella, ricca, fascino esotico che strega uomini e donne con cui va indiscriminatamente a letto. Mietendo like e accumulando follower, Samira non perde mai l’occasione per rifilare qualche battuta caustica a Dafne. Fanno parte della redazione anche Violante – food blogger in astinenza da sesso coniugale – e Claudio, il direttore della rivista, ossessionato dall’essere al passo coi tempi (motivo per il quale ha assunto tre ‘esperti’ di tendenze giovanili, gli adolescenti Karma, Paolo Wong e Robertino).

Tutto è però destinato a cambiare quando Claudio annuncia dei tagli alle rubriche meno seguite e, contemporaneamente, Irene decide che smetterà di mandare il mensile alla figlia. Dafne, disperata, si reca a comprare un costume per la festa aziendale in maschera, durante la quale spera di convincere il capo a non farsi licenziare. In negozio conosce il bellissimo Lorenzo – con il quale litiga a causa di un costume da Spiderman – che rincontra la sera alla festa. E proprio all’esclusivo party, per una serie di (s)fortunate circostanze, si ritroverà a scambiare il suo travestimento con una donna misteriosa che le darà in cambio il suo costume da Marge Simpson.

Il giorno seguente, però, un video pornografico amatoriale con protagonista una misteriosa “Hot Marge” (della quale non si riconosce l’identità) inizia a circolare su internet diventando virale. Dafne è dapprima sconvolta, ma la sorpresa è dietro l’angolo: convocata da Claudio con la certezza di essere licenziata, il direttore si complimenta per il boom di visualizzazioni ottenute. Tutti sono infatti convinti che sia lei la disinibita Hot Marge del video, così Claudio le offre entusiasta il ruolo di sex columnist della rivista.

Dafne ormai senza scelta, si trova a dover accettare: proprio lei, ancora vergine, scriverà di sesso.

La protagonista sarà finalmente costretta ad affrontare il problemino, come lo chiama sua madre, della verginità, avventurandosi in un viaggio nel mondo a lei sconosciuto del sesso, un viaggio nel quale, forse, troverà anche l’amore…